La mia storia
Coltivo le mie mele biologiche su campi adagiati 1.500 metri sotto la più alta cava di marmo d'Europa. Il marmo bianco di Covelano è un marchio distintivo della Val Venosta, proprio come le croccanti mele bio. Da quando sono in pensione, mi dedico a tempo pieno alla coltivazione delle varietà Topaz, Red Delicious, Golden Delicious e Idared.
Le mie figlie e mia moglie mi aiutano nei frutteti adibiti a mele e albicocche. Sono uno dei pionieri dell'agricoltura biologica in Val Venosta. La mia decisione di coltivare la frutta in modo biologico risale infatti a ben 30 anni fa, un tempo in cui l'interesse per i prodotti bio era quasi inesistente.
A spingermi in questa direzione fu la preoccupazione per la salute, sia della mia famiglia che dei miei frutteti. Mi sentivo responsabile nei confronti dell'uomo e della natura. Ecco perché ancora oggi rinuncio ad ogni forma di additivi chimici: questa è l'unica tipologia di agricoltura con cui mi identifico veramente.
Altri contadini biologici