Il maso di Christian Gamper si trova a Plars, un paesino situato tra le alte vette montane del parco naturale del Gruppo Tessa e la città termale di Merano. Christian gestisce il maso tradizionale altoatesino, lasciatolgi in eredità dal nonno, insieme alla sua famiglia. In particolare, si affida volentieri alle abili mani delle figlie.

Per prendersi cura della grande varietà di mele che crescono nella proprietà è infatti necessaria una buona dose di lavoro manuale. La formazione presso la Scuola professionale per la frutti-, viti- orti- e floricoltura Laimburg ha preparato Christian a diventare coltivatore biologico. Così, nel 1999 la sua azienda è passata al biologico.

Una scelta del tutto logica secondo lui: "Se si decide di vivere nella natura, bisogna rispettarla. Il modo migliore per farlo è proprio quello di adottare un'agricoltura biologica controllata". Con il suo lavoro, riesce oggi a convincere il pubblico e non solo i consumatori più attenti all'aspetto salutistico. Il maso Oberangerhof a conduzione familiare offre anche accoglienza agli ospiti, che da Pasqua a novembre possono seguire in prima persona la maturazione delle mele bio.

Josef Gamper coltiva le sue mele biologiche su campi adagiati 1.500 metri sotto la più alta cava di marmo d'Europa. Il marmo bianco di Covelano è un marchio distintivo della Val Venosta, proprio come le croccanti mele bio. Da quando è in pensione, Sepp si dedica a tempo pieno alla coltivazione delle varianti Topaz, Red Delicious, Golden Delicious e Florina.

Le figlie lo aiutano nei frutteti adibiti a mele, albicocche, uva, prugne, pesche noci e kiwi. Sepp è uno dei pionieri dell'agricoltura biologica in Val Venosta. La sua decisione di coltivare la frutta in modo biologico risale infatti a ben 30 anni fa, un tempo in cui l'interesse per i prodotti bio era quasi inesistente.

A spingerlo in questa direzione fu la preoccupazione per la salute, sia della sua famiglia che dei suoi frutteti. Si sentiva responsabile nei confronti dell'uomo e della natura. "Ecco perché", come tiene a precisare, "ancora oggi rinuncio ad ogni forma di additivi chimici: questa è l'unica tipologia di agricoltura con cui mi identifico veramente".

Il maso Fasserhof si trova a Parcines, non lontano dalla città termale di Merano. Siepi e arbusti circondano i frutteti attorno alla proprietà. Manfred Gamper li ha piantati di proposito, affinché il paesaggio mantenesse un tocco di naturalezza e l'entomofauna ausiliaria potesse trovarvi rifugio. La sua famiglia gestisce Fasserhof da due generazioni; dal 1997 si pratica l'agricoltura biologica.

Manfred ha acquisito le competenze necessarie presso la Scuola professionale per la frutti-, viti- orti- e floricoltura Laimburg. Insieme al vicino, ha poi trovato il coraggio di affrontare questo cambiamento radicale. Entrambi hanno provato inizialmente a convertire solo una parte delle rispettive piantagioni, ottenendo ben presto dei risultati sorprendenti.

Oggi Manfred non potrebbe immaginare un tipo di agricoltura diversa. Le caratteristiche originarie del paesaggio risultano esaltate, l'aria ha un sapore diverso, il profumo dei prati è più intenso e l'erba è finalmente tornata a crescere sotto gli alberi di Delicious, Red Delicious, Idared, Braeburn e Kanzi. Proprio questo ritorno alla natura più vera è l'aspetto che Manfred apprezza di più.