La mia storia
La mia vita è dominata da una componente prettamente femminile. Le mie tre sorelle mi chiamavano fratello “Joe“, nome ancora usato da mia moglie Michela e dalle nostre quattro figlie. La nostra è quella che oggi si definisce una felice famiglia allargata. Dal 2010 gestiamo l’agriturismo “El Paradiso“ a sud di Naturno a soli pochi minuti dal centro del paese. I nostri appartamenti – e non potrebbe essere diverso – portano i nomi di deliziose varietà di mele venostane.
Al momento coltiviamo 8 diverse varietà nei nostri meleti e in quelli che mi hanno affidato in gestione altri due produttori venostani. La diversità è sempre stata importante per me e ho cercato di trovare la posizione ideale per ogni varietà. Mentre le mele Gala sono poco complicate, quindi ideali per la produzione biologica, la Fuji richiede molta attenzione, perché è una varietà particolarmente sensibile alla ruggine. Sono uno dei pochi produttori biologici in Val Venosta che coltiva la Granny Smith. Il mio assortimento varietale con molti colori inoltre include le Topaz, Red Delicious, Bonita, Golden Delicious ed Ambrosia, attualmente la mia varietà preferita.
Mia moglie Michela gestisce un piccolo ristoro dove gli ospiti possono assaggiare deliziose specialità altoatesine, mentre nella bottega del maso è possibile trovare prodotti di nostra produzione come insalata, speck, crauti, marmellate, succo di mele e patate. Mia moglie è dalla Valle Isarco, dove i cosiddetti "Tirtlan" hanno una lunga tradizione e oggi sono molto apprezzati anche in Val Venosta. Mia moglie preferisce riempire questa specialità a base di farina di segale e di frumento con crauti, spinaci o ricotta. A volte anche con patate o zucca. Le "Frittelle di patate" invece sono particolarmente buone con il ripieno di crauti.
Le nostre quattro ragazze aiutano al maso quando possono. Amano soprattutto piantare le patate. Anche gli ospiti si sentono a loro agio nel nostro maso biologico e ci pongono molte domande, incuriositi dal nostro lavoro. Si interessano soprattutto a temi quali la grandine, il periodo di raccolta e la commercializzazione tramite la cooperativa. Mia moglie ed io raccontiamo volentieri le nostre esperienze nel campo dell’agricoltura biologica e fra poco anche le nostre quattro ragazze diventeranno ambasciatrici motivate dei sani prodotti bio della Val Venosta.
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