La mia storia
Con soli 1,1 ha il nostro meleto è molto piccolo. Nel 1985 ho rilevato il mio piccolo “maso chiuso” da mia madre. Con mia moglie e i miei due figli adulti coltivo mele rosse delle varietà Gala e Pinova secondo i principi della produzione biologica. Anche le mie due cognate e mia nuora aiutano durante la raccolta. Il nostro direttore invece è responsabile per lavori che richiedono l’uso di macchinari e gestisce il nostro meleto assieme ai suoi frutteti.
Tutte le nostre mele sono consegnate alla cooperativa GEOS di Silandro. Per noi il nostro piccolo maso costituisce una seconda fonte di reddito, ma ha anche un’altra funzione importante: Se il lavoro lo richiede, tutti i membri della famiglia si riuniscono e si aiutano. Il raccolto è il periodo più bello perché in questo periodo trascorriamo molto tempo insieme. Abbiamo convertito al biologico nel 2015.
Da ogni lato il nostro meleto è circondato da altri meleti biologici. Un piccolo impero biologico al bordo del capoluogo venostano nel fondovalle ai piedi del Monte Sole. Un piccolo paradiso dove crescono mele eccellenti.
Altri contadini biologici
„La produzione biologica per me è sinonimo di sostenibilità su base naturale“
La mia storia„Assortimento varietale e molteplicità nella produzione biologica“
La mia storia“Il mio primo pensiero? Il bene della famiglia.”
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