13/02/2024
“Prendere parte a questa fiera di settore è per noi da sempre importante, e oggi lo è ancora di più. La raccolta 2023 ha registrato un +20% dei volumi di mele biologiche rispetto al 2022, ma parallelamente i principali competitor in Italia e in Europa hanno subìto un calo dei raccolti, ponendoci in una situazione molto favorevole”, commenta il product manager Bio di VIP Gerhard Eberhöfer.
Per il Consorzio dei produttori ortofrutticoli della Val Venosta non si tratta solo di un buon raccolto ma di un’intera stagione che, dopo appena 5 mesi di commercializzazione, restituisce un bilancio più che positivo, con un venduto superiore del 25% in riferimento alla stagione 2022-23 (anno terminante il 31 gennaio 2024) e con prospettive favorevoli anche per i prossimi mesi della campagna. “Siamo partiti molto bene in autunno e, dopo una leggera flessione a dicembre, dalla terza settimana del 2024 le vendite sono ripartite, spinte da una ripresa dei consumi di frutta bio soprattutto in Nord Europa”, sottolinea Eberhöfer.
Unica sfida resta la varietà Golden, che richiesta in particolare dai consumatori di Italia e Spagna, registra giacenze leggermente superiori a quelle programmate.
L’attitudine a prediligere prodotti regionali e a promuovere una concreta e reale sostenibilità fa segnare un altro punto a favore delle mele bio dell’Alto Adige che, considerate locali anche da parte dei player europei, vengono preferite a quelle d’Oltremare nella stagione estiva. “Abbiamo già programmato vendite per giugno, luglio e agosto con alcune delle più grandi insegne in Germania e Scandinavia. Anno dopo anno notiamo che il mercato europeo riconosce a VIP un ruolo di bio-leader nel settore delle mele e non possiamo che trarne il meritato beneficio”.
Al Biofach 2024 Bio Val Venosta presenterà al mercato internazionale il nuovo packaging Flowrap. Un imballaggio monomateriale, in carta quindi biodegradabile, 100% stampabile per una “confezione parlante” su tutti e quattro i lati.
Sostenibilità a 360 gradi e visual catching sono due importanti leve su cui puntare per sostenere la crescita della domanda di mele bio: “Al momento abbiamo raggiunto un giusto equilibrio in termini di prezzo del prodotto bio, ma per mantenerlo dobbiamo riuscire a sensibilizzare i consumatori, e ancor prima i retailer, del valore intrinseco della mela bio. L’attenzione ambientale di VIP è evidente e altrettanto la qualità del prodotto proposto. Le condizioni meteo dell’autunno 2023 hanno portato ad una colorazione meno intensa per alcune varietà. Il gusto però è indiscutibile e il prodotto “tiene” quindi siamo certi di poter sostenere senza alcun problema il mercato fino all’arrivo del prossimo raccolto”.