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Fiori, sbocciate!

Dalla gemma al fiore, in 9 passaggi

In primavera, come in un sussulto, gli alberi di mele sbocciano improvvisamente. Ciò che pare così sorprendente a prima vista, richiede tuttavia tempo. L’albero attraversa ben nove fasi prima che dalle gemme invernali si sviluppi un fiore completo.

Il risveglio primaverile delle gemme

1° stadio: Gemme in riposo invernale
2° stadio: Rigonfiamento gemme

In inverno gli alberi di mele riposano. Le gemme sono ben chiuse e protette dal freddo da poderose squame marroni scure. Con l'aumento delle temperature, le gemme cominciano ad ingrossarsi, diventando più lunghe e più chiare. L'albero di mele si prepara così alla crescita. A causa del cambiamento climatico, e del precoce innalzamento delle temperature, le piante si risvegliano con sempre più anticipo dal loro letargo invernale.
 
 
 
 

Prima le foglie, poi i fiori

3° stadio: Punte verdi
4° stadio: Orecchiette di topo

Un ciliegio schiude dapprima i suoi fiori, poi spinge fuori le foglie dalle gemme. Un albero di mele fa esattamente il contrario: prima apre le sue foglie, ed in seguito i fiori. Inizialmente si aprono le gemme, rendendo visibili le prime foglie verdi intorno al grappolo di fiori. Due foglioline si staccano dal bocciolo: sembrano piccole orecchie di un topo.
 
 
 
 
 
9 stadi di sviluppo
sono necessari affinché da gemme invernali sviluppino una fioritura completa.
12 giorni prima
rispetto all'anno 1975, un albero di mele della varietà Golden Delicious è in piena fioritura.
Fino a 10 singoli fiori
si sviluppano da un boccio floreale.
3 – 5 frutti
rimangono attaccati per ogni grappolo floreale.

Da bottoni verdi a rossi

5° stadio: Mazzetti fiorali/Bottoni verdi
6° stadio: Bottoni rosa

Le foglie assumono lentamente la loro caratteristica forma. Le gemme e i germogli diventano ora sempre più verdi. All'inizio le gemme chiuse sono molto vicine l'uno all'altro, mentre in questa fase iniziano a divaricarsi con decisione. I boccioli e le giovani foglie assumono a questo punto una leggera tonalità rossa. I sepali sono leggermente aperti, mentre i fiori rossi risplendono leggermente.
 
 
 
 

Puff! Il boccio… sboccia!

7° stadio: Mazzetti divaricati
8° stadio: Inizio fioritura
9° stadio: Piena fioritura

Le gemme dei fiori ora sembrano piccoli palloncini pronti a scoppiare da un momento all’altro. I primi fiori bianco-rosa si aprono. Quando circa la metà dei fiori saranno sbocciati, ecco che si può cominciare a parlare di piena fioritura. Ora è il turno delle api, che raccolgono il nettare e impollinano allegramente i fiori. Dai fiori fecondati si sviluppano poi le rigogliose mele durante tutta l'estate.
 
 
 
 
 
Azioni di cura coordinate
Gli stadi qui descritti sono anche chiamati stadi di sviluppo fenologico. La fenologia studia e registra i momenti delle ricorrenti manifestazioni di crescita e sviluppo nella natura. I singoli stadi forniscono importanti indicazioni ai nostri coltivatori di mele, che possono così determinare il momento ottimale per le azioni di cura, per quanto concerne, ad esempio, l'irrigazione o l'applicazione di prodotti fitosanitari. In questo modo, i nostri coltivatori di mele garantiscono un raccolto sano e frutti di alta qualità.
 
Maggiori informazioni sull'irrigazione nella Val Venosta
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