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Pronti per un piccolo giro del mondo? La regina Golden non è amata solo in Val Venosta. Il suo buon nome la precede in lungo e in largo, fin nel deserto e nel gelido Nord. Per questo viaggia via terra, mare e aria in numerosi paesi. I maggiori paesi di esportazione sono il resto dell’Italia, seguita da Spagna, Germania e - strano ma vero - l’Egitto! Questo frutto dorato viaggia anche in Norvegia, Finlandia, Arabia Saudita e Portogallo, e ovunque incanta tutti con il suo gusto straordinario. Davvero una regale conquistatrice, questa Golden. 

Avete mai fatto caso alla seducente guancia rossa della Golden? Non è dovuta all’abbondante luce solare, bensì si tratta di una tipicità della frutta coltivata in pendenza. Il trono più elevato della Golden si trova a Lasa, a 1.170 m di altitudine. Qui di giorno il clima è mite, ma di notte spesso il freddo diventa intenso. Gli sbalzi di temperatura fanno sì che si formino numerosi pigmenti rossi e che gli aromi della mela si sviluppino alla perfezione. È quindi questo il motivo della guancia rossa e del sapore fantastico e succoso. Non c’è da meravigliarsi che tutti muoiano dalla voglia di mordere la Golden della Val Venosta...

Benvenuti! Siete giunti alla prima stazione. Qui a Parcines, a 513 m di altitudine, cresce il melo Golden all’altitudine più bassa di tutta la Val Venosta. Il fatto interessante è che alla regina Golden piace mettere radici anche altrove. Si sente a suo agio anche più in alto, in montagna, ma di questo ne parleremo dopo.
Le varie altitudini sono qualcosa di davvero straordinario e conferiscono alla Golden le sue deliziose sfaccettature. Se la mela si sente così a casa in Val Venosta...

No, la culla della Golden non si trova in Val Venosta. I suoi antenati provengono dall’America. Fu solo nella metà del XX secolo che giunse qui. Salvaguardata da contadini laboriosi e incantata dalla Val Venosta, decise di rimanere e cominciò così la sua campagna di conquista. I meli Golden più antichi della Val Venosta si trovano a Coldrano e nella vicina Corces. In totale, nella valle si contano ben 10.352.194 meli Golden. Alla nostra regina il vento e l’abbondante luce solare della Val Venosta non bastano mai.