Utilizziamo cookie per assicurarti una migliore esperienza sul sito. Utilizziamo cookie di parti terze per inviarti messaggi promozionali personalizzati. Per maggiori informazioni sui cookie e sulla loro disabilitazione consulta la Cookie Policy. Se prosegui nella navigazione acconsenti all’utilizzo dei cookie.
Muffins di Segale con Mele e Uvetta
45 min.
facile
Ingredienti
per 8 muffins 300 g di farina di segale integrale + 1 cucchiaio per la frutta 250 ml di latte 100 g di zucchero di canna + 1 cucchiaino per splolverare 100 g di burro, ammorbidito 100 g di uvetta 3 mele Pinova Val Venosta 2 uova 8 g di lievito per dolci 1 arancia 1 cucchiaino di sale 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
In un contenitore, mescolate il burro ammorbidito con le zeste d'arancia, la cannella e lo zucchero. Aggiungete le uova, il sale, il latte, la farina e il lievito setacciato.
Lavorate con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto omogeneo. Sbucciate 2 mele, tagliatele a tocchetti e unitele all'uvetta e ad un cucchiaio di farina: lasciate che la frutta assorba la farina mescolando, quindi aggiungete al composto.
Tagliete a fette l'ultima mela e l'arancia. Versate 3 cucchiai d'impasto in ciascuno stampo da muffin: decorate con le fette di mela e di arancia. Spolverate con lo zucchero e infornate in forno statico a 180°C per circa 35 minuti (fate la prova stecchino).
Servite i muffins tiepidi o freddi, per colazione, merenda o dessert.
Ricetta di Ambra & Tea Scarsella
ANAGRAMMA
Ambra e Tea sono due sorelle romane, inseparabilmente unite da passioni comuni. Esploratrici, amanti del caffè sono sempre alla ricerca di nuove avventure. Entrambe si definiscono Designer, visual storyteller, fotografe e food developer. Ma soprattutto Sorelle. Scuola di cucina: da mamma. Scuola di vita: il mondo. Non sorprende la nascita del loro blog, uno specchio delle cose che più le appassionano: cucinare, mangiare, ospitare, viaggiare, ma soprattutto condividere il tutto con gli amici.
La storia della mela, si sa, inizia nel giardino dell’Eden. Da allora il frutto “proibito” non ha perso nulla della sua forza attrattiva. Invitante da mordere, squisita da gustare ma anche toccasana per la salute, come sanno da sempre i contadini venostani prima ancora che venisse coniato il motto “una mela al giorno toglie il medico di torno”. Ecco perché ogni giorno si impegnano al massimo per darci i migliori frutti possibili.