40 min.
Pavlova con piccoli frutti Val Venosta e frutto della passione
Croccante fuori, morbida dentro
Una crosta croccante che racchiude al suo interno un cuore morbido, ripieno di panna montata, fragole dolci e gustosi piccoli frutti della Val Venosta e passion fruit. La Pavlova è un dolce estivo ispirato alla ballerina russa Anna Pavlova, vi farà ballare dal piacere!
125 min.
Ingredienti
per 10-12 fette
175 g albumi a temperatura ambiente
250 g zucchero
1 cucchiaino zucchero vanigliato
1 cucchiaino aceto di vino bianco (in alternativa succo di limone)
1 cucchiaino fecola di patate
500 ml panna fresca liquida
200 g lamponi Val Venosta
200 g mirtilli neri Val Venosta
300 g fragole Val Venosta
1 frutto della passione
q.b. zucchero a velo per spolverare
175 g albumi a temperatura ambiente
250 g zucchero
1 cucchiaino zucchero vanigliato
1 cucchiaino aceto di vino bianco (in alternativa succo di limone)
1 cucchiaino fecola di patate
500 ml panna fresca liquida
200 g lamponi Val Venosta
200 g mirtilli neri Val Venosta
300 g fragole Val Venosta
1 frutto della passione
q.b. zucchero a velo per spolverare
Preparazione
Per la meringa: Preriscaldate il forno a 200°C (statico) e foderate una teglia con la carta da forno. Mettete gli albumi in una ciotola e iniziate a montarli a neve. Quando inizieranno a diventare bianchi e spumosi, versate lentamente lo zucchero a pioggia, continuando a montare. Unite anche lo zucchero vanigliato. Quando saranno montati a neve unite anche l’aceto e la fecola setacciata. Continuate a montare fino a ottenere un composto sodo e lucido. Gli albumi dovranno essere montati in maniera tale, che capovolgendo la ciotola non fuoriesca niente!
Trasferite quindi il composto di meringa sulla teglia e distribuite con l’aiuto di un cucchiaio in modo da formare un disco di ca. 24 cm di diametro. Create un leggero incavo al centro e passate con il cucchiaio o un coltello dal basso verso l’alto lungo tutto il bordo, per lisciare l’esterno. Infornate e abbassate subito la temperatura a 120°C. Lasciate cuocere per un’ora e 40 minuti, senza aprire il forno. Quindi spegnete il forno e lasciate riposare la Pavlova nel forno spento per un paio di ore, o anche tutta la notte. In questo modo si raffredderà gradualmente, senza essere sottoposta a uno sbalzo termico dal forno caldissimo alla temperatura ambiente, che la farebbe afflosciare un po’ al centro.
Quando si sarà raffreddata, montate la panna e riempiteci l’incavo creato. Lavate e asciugate i lamponi, i mirtilli e le fragole e distribuiteli sulla panna. Infine con l’aiuto di un cucchiaino distribuite i semi del frutto della passione e spolverate con lo zucchero a velo. La Pavlova dà il meglio di sé fresca e appena farcita, così potrete gustare tutta la croccantezza della meringa.
Suggerimento
La Pavlova, o comunque le meringhe in generale, temono l’umidità. Per questo vi consiglio di farcirla poco prima di servirla, altrimenti rischiate che perda la sua croccantezza.
Suggerimento
La Pavlova, o comunque le meringhe in generale, temono l’umidità. Per questo vi consiglio di farcirla poco prima di servirla, altrimenti rischiate che perda la sua croccantezza.
Ricetta di Julia Morat
Passione Cooking
Altoatesina doc, ovvero italiana di madrelingua tedesca come le piace definirsi, Julia ama cimentarsi nella rivisitazione di ricette di famiglia di mamma Reinhild e nonna Imma, arricchendole con qualche elemento innovativo e internazionale. Julia lo ammette, per quanto si rilassi ai fornelli, se c’è una cosa che non le riesce tanto bene è seguire le ricette. In cucina ama osare, sperimentare, accostare, ma l’ingrediente che proprio non manca mai nelle sue creazioni è il sorriso.
5 min.
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20 min.
30 min.