60 min.
Spicchi alle mele Pinova
Un dolce goloso e profumato
Questi spicchi alle mele sono ideali a colazione o come insegnano gli inglesi, perfetti in accompagnamento al tea delle cinque.
40 min.
Ingredienti
per 8 spicchi
per l'impasto
200 g di farina
150 ml di panna
30 g di zucchero
6 g di lievito per dolci
50 g di burro
un pizzico di sale
per il ripieno
2 mele Pinova
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaio di zucchero di canna integrale
per l'impasto
200 g di farina
150 ml di panna
30 g di zucchero
6 g di lievito per dolci
50 g di burro
un pizzico di sale
per il ripieno
2 mele Pinova
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaio di zucchero di canna integrale
Preparazione
Nella ciotola dell'impastatrice mettete gli ingredienti secchi, quindi farina, zucchero, lievito, sale e mescolate. Aggiungete poi il burro a pezzetti a temperatura ambiente e la panna. Azionate nuovamente l'impastatrice con il "gancio impastatore", oppure lavorate con l'aiuto di un cucchiaio di legno e poi con le mani. Quando l'impasto sarà formato, cospargete con un po' di farina un tagliere o direttamente su carta da forno e stendete la pasta. Dovrà essere un rettangolo di circa 40x30 (indicativamente).
Tagliate le mele a fette sottili. Mettetele in una ciotola e spolverate con cannella e zucchero di canna. Rimescolate con le mani e poi versate le mele sull'impasto.
Dovrete lasciare circa dieci cm dalla base e fare una fascia, per tutta la lunghezza dell'impasto di circa 10 cm. A questo punto formate una busta. Ripiegate sulle mele prima il bordo inferiore (il più basso), poi quello superiore (il più alto).
Con una rotella per pizza o un coltello fate dei tagli sbiechi formando appunto degli spicchi. Mettete su di una teglia da forno ed infornate a 220°C statico per circa 20 minuti. Dovranno diventare dorati. Fateli raffreddare e prima di servirli spolverate con zucchero a velo ed un poco di cannella.
Ricetta di Lidia Forlivesi
Nonsolofood
Nata a Cesena, ma ho vissuto a Milano, Roma e New York. Girandolona ed esterofila.
Sono mattiniera, amo la colazione da sempre che deve essere ricca, lenta e con qualcosa di salato. Non rinuncio al gelato nemmeno in Inverno, ho bisogno di andare almeno una volta all’anno a New York e Copenhagen ed ho sempre il frigorifero pieno perché se gli amici suonano al campanello posso preparare una cena anche all’ultimo minuto.
Nonsolofood nasce nel 2012 perché volevo un mio spazio dove raccontare la mia passione per il cibo, l’ospitalità, la fotografia ed il viaggiare.
Sono mattiniera, amo la colazione da sempre che deve essere ricca, lenta e con qualcosa di salato. Non rinuncio al gelato nemmeno in Inverno, ho bisogno di andare almeno una volta all’anno a New York e Copenhagen ed ho sempre il frigorifero pieno perché se gli amici suonano al campanello posso preparare una cena anche all’ultimo minuto.
Nonsolofood nasce nel 2012 perché volevo un mio spazio dove raccontare la mia passione per il cibo, l’ospitalità, la fotografia ed il viaggiare.
20 min.
45 min.
45 min.