Torta di mele Golden Delicious e noci al latte caldo
Un dolce soffice, umido al punto giusto, con un sapore delicato e piacevole. La torta soffice al latte caldo è di una golosità che si scioglie in bocca, con delicatezza ci dà la carica a colazione e ci coccola a merenda.
60 min.
facile
Ingredienti
per uno stampo da 20 cm di diametro
250 g di farina 150 g di zucchero semolato 110 ml di latte intero 60 g di burro 3 uova 8 g di lievito in polvere per dolci 30 g di noci sgusciate la scorza di 1 limone cannella in polvere 1 mela Golden Delicious
In una ciotola con uno sbattitore elettrico montate le uova insieme allo zucchero, quando avrete ottenuto un composto spumoso aggiungete la scorza di limone, la cannella, la farina e il lievito setacciati. Mescolate e unite il latte caldo a filo in cui avrete sciolto il burro, senza averlo fatto bollire. Amalgamate con una frusta fino a ottenere un composto liscio e privo di grumi.
Sbucciate la mela e tagliatela a fettine sottili. Unite metà di essa al composto e versate il tutto all’interno di uno stampo da 20 cm imburrato e infarinato. Cospargete la superficie con le mele a fettine rimaste e le noci grossolanamente tritate.
Cuocete nel forno già caldo a 170° in modalità ventilata per 45-50 minuti, coprendo eventualmente la superficie del dolce con un foglio di alluminio, qualora tendesse a brunire troppo. Servite tiepida o fredda.
Ricetta di Il Cucchiaio d'Argento
Tesoro dell’autentica cucina italiana
Il sito di Cucchiaio d'Argento è la pagina di cucina più seguita d'Italia, nonché punto di riferimento trasversale per gli appassionati di fornelli. Prendendo le mosse dall'immenso patrimonio di ricette, il Cucchiaio d'Argento si articola in una molteplicità di temi che ruotano intorno al mondo del food: dalle ricette classiche della tradizione regionale italiana alle nuove tendenze, dalle recensioni dei migliori ristoranti d’Italia alle ispirazioni per il nostro vivere quotidiano.
La storia della mela, si sa, inizia nel giardino dell’Eden. Da allora il frutto “proibito” non ha perso nulla della sua forza attrattiva. Invitante da mordere, squisita da gustare ma anche toccasana per la salute, come sanno da sempre i contadini venostani prima ancora che venisse coniato il motto “una mela al giorno toglie il medico di torno”. Ecco perché ogni giorno si impegnano al massimo per darci i migliori frutti possibili.