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Vita da mela

Dal fiore allo scaffale: il viaggio di una mela della Val Venosta

Durante il periodo della fioritura del melo, i campi della Val Venosta sono una meravigliosa distesa di germogli rosa. Che qualche mese dopo si trasformano in mele mature, pronte per essere raccolte dai nostri contadini. Ma il loro viaggio è appena iniziato: devono ancora farne, di strada, prima di finire sugli scaffali dei negozi ed essere finalmente addentate da grandi e piccoli consumatori. Non abbiate timori comunque: le mele potrete mangiarle in ogni periodo dell’anno, perché ce ne occupiamo noi in prima persona.
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Potatura delle piante
Durante l’inverno i nostri contadini non vanno in letargo. Subito dopo la raccolta devono potare le piante per far posto ai rami fruttiferi giovani, al fine di garantire una buona qualità anche al raccolto successivo.
Il legno vecchio viene rimosso
Si procede alla riduzione dei germogli
I rami vengono accorciati
Il legno vecchio viene rimosso
Si procede alla riduzione dei germogli
I rami vengono accorciati
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Messa a dimora
In primavera si procede alla messa a dimora nei nuovi impianti delle varietà più adatte al posto.
 
Messa a dimora
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Fioritura
Il suggestivo risveglio primaverile
 
Fioritura
Da metà aprile ai primi di maggio, grazie ai caldi raggi del sole primaverile, i nostri frutteti danno vita allo straordinario spettacolo della fioritura, con l’intera Val Venosta che si trasforma in un mare di germogli rosa. Il resto del miracolo lo fanno le api, che attirate dal clima caldo e secco sciamano sulle piante per impollinare i fiori di melo.

Se durante le notti le temperature scendono sotto il punto di congelamento, i nostri agricoltori mettono in funzione l’irrigazione antigelo. Dopodiché, protetti da un sottile strato di ghiaccio, i delicati fiori di melo potranno resistere anche alle nottate più gelide.
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Diradamento manuale
Il diradamento manuale si effettua per eliminare le mele in eccesso e lasciar crescere solo i frutti migliori.
 
Diradamento manuale
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Irrigazione
L’irrigazione delle piante di melo viene effettuata con impianti soprachioma o a goccia.
 
Irrigazione
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Test di maturazione e raccolta
Le mele vengono raccolte solo a piena maturazione
 
Test di maturazione e raccolta
I test di laboratorio servono a stabilire se le mele sono mature al punto giusto per essere raccolte. E per capirlo bisogna controllare i suoi “valori interiori”: solo se la degradazione dell'amido, la consistenza della polpa e il contenuto di zuccheri sono ottimali, allora si dà il via libera alla raccolta manuale dei frutti.

Le cose buone, si sa, richiedono tempo. Ecco perché i contadini iniziano a raccogliere solo quando ogni singola mela ha raggiunto la piena maturazione, e spesso sono necessari più passaggi di raccolta per la stessa pianta.

La raccolta delle mele viene effettuata dai nostri contadini esclusivamente a mano e con la massima attenzione. Questo perché solo le mele migliori finiscono nei magazzini di stoccaggio delle cooperative di frutticoltori.
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Al consorzio
Se sugli scaffali dei negozi trovate solo mele sane e buone, sappiate che è anche merito dello scrupoloso lavoro dei consorzi frutticoli.
Selezione
Conservazione
Confezionamento
Selezione
Conservazione
Confezionamento
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Gli ultimi passi
Nei consorzi frutticoli le mele vengono selezionate, conservate e confezionate.
 
Gli ultimi passi
Le fasi lavorative nel consorzio

In posa, per favore:
Uno speciale apparecchio fotografico scatta ad ogni mela 60 foto nel giro di pochissimi secondi.

Chi si somiglia, si piglia:
Sempre ad alta velocità, tramite una calibratrice computerizzata le mele di pari grandezza, colore e qualità vengono incanalate nella stessa corsia.

Confezionate e stoccate:
Nell’impianto di confezionamento le mele finiscono nelle apposite “padelle”, che poi vengono stoccate in un magazzino provvisorio.

Un saluto e via:
Confezionate e pronte per essere caricate sui camion, le mele Val Venosta vengono sottoposte ad un ultimo controllo di qualità, dopodiché imboccano finalmente la strada che le porterà sulla vostra tavola.
Un’esplosione di sapore