Tart al cacao con crema di ricotta e mele Golden Delicious
Il dolce friabile fuori ma dal cuore tenero
Una friabile frolla aromatizzata al cacao racchiude una farcitura dal cuore tenero, a base di ricotta, mele Golden Delicious e confettura di albicocche. Ideale per addolcire ogni momento della giornata, colazione, merenda o fine pasto.
75 min.
facile
Ingredienti
per la frolla 250 g farina 30 g cacao amaro 90 g zucchero 120 g burro freddo 1 uovo 1 tuorlo un pizzico di sale
In una ciotola unite lo zucchero con la farina, un pizzico di sale e il cacao. Aggiungete l’uovo intero, il tuorlo e mescolate con una forchetta. Incorporate il burro freddo tagliato a pezzetti. Impastate con le mani fino a quando avrete un panetto liscio ed omogeneo. La vostra frolla al cacao è pronta, copritela con la pellicola e lasciatela riposare in frigorifero almeno 30 minuti.
Nel frattempo, preparate la crema di ricotta: in una ciotola lavorate le uova con lo zucchero, aggiungete la ricotta e mescolate per ricavare un composto senza grumi. Riprendete la frolla dal frigo: su un piano leggermente infarinato stendete la pasta con uno spessore di 4-5 mm, sistematela in uno stampo da crostata di diametro 20-22 imburrato e infarinato oppure rivestito con carta forno.
Lasciate i bordi alti un paio di cm eliminando la frolla in eccesso, poi bucherellate la base con una forchetta, versate la crema di ricotta e pareggiatela con il dorso di un cucchiaio. Dividete a metà le mele, eliminate il torsolo, formate delle fettine e sistematele sulla torta. Cuocete il dolce in forno statico preriscaldato a 180°C per 30 minuti. A cottura ultimata, spennellate la superficie della tart con della confettura di albicocche.
Ricetta di Elvira De Luca
Elvira Dolci e Cucina
Modenese di nascita, toscana d’adozione, mamma di tre ragazze, Francesca, Chiara, Stefania e compagna di Andrea. Amo le ricette tradizionali, quelle veloci e ho sempre la mani sporche di farina. Sognatrice ,testarda e perfezionista con la voglia di crescere soprattutto nella fotografia, una passione sopraggiunta da qualche anno che ha portato a migliorare il mio percorso come food photographer cercando di trasmettere emozioni attraverso i miei scatti.
La storia della mela, si sa, inizia nel giardino dell’Eden. Da allora il frutto “proibito” non ha perso nulla della sua forza attrattiva. Invitante da mordere, squisita da gustare ma anche toccasana per la salute, come sanno da sempre i contadini venostani prima ancora che venisse coniato il motto “una mela al giorno toglie il medico di torno”. Ecco perché ogni giorno si impegnano al massimo per darci i migliori frutti possibili.